Dove si trova il ghiacciaio del lys

Il ghiacciaio del Lys si trova sul massiccio del monte rosa, nell'alta valle del Lys in Valle d'Aosta. Il ghiacciaio è esposto a sud quindi soffre molto la radiazione solare, infatti è molto meno grande del ghiacciaio che scende sul versante svizzero a nord.
Il ghiacciaio del Lys è alimentato da vari bacini di raccolta che sono divisi in due grandi aree; quella occidentale che parte dal rifugio Quintino sella (3585 mslm), e seguendo lo spartiacque tra la valle del Lys e la valle d'Ayas arriva alla punta Perazzi (3906 mslm), poi gira verso il Colle Felik (4061 mslm) da dove prosegue sullo spartiacque tra Italia e Svizzera e sale fino al Lyskamm occidentale (4481 mslm) e orientale (4527 mslm). Da qui la parte occidentale del ghiacciaio scende attraverso la cresta del Naso del Lys (4272 mslm) fino a congiungersi con la parte orientale del ghiacciaio a quota 2700 metri circa. La parte orientale del ghiacciaio parte dalla cresta del naso del Lys fino al Liskamm orientale per proseguire al colle del Lys (4248 mslm), sale al corno Nero (4342 mslm) e tocca il colle Vincent (4088 mslm) proseguenda fino alla Piramide Vincent (4215 mslm) e infine scende per la cresta fino al rifugio Gnifetti (3611 mslm).
Il ghiacciaio ha una grande superficie 'pianeggiante' al di sopra dei 3700 metri dove la neve fonde poco, quindi riesce a formare un buon accumulo e scendendo forma le due seraccate principali quella del Felik e quella del Lys che in fondo si uniscono per formare la lingua principale che ultimamente è arretrata molto a causa delle scarse precipitazioni invernali e sopratutto per le calde e asciutte estati. La parte terminale del ghiacciaio è completamente ricoperta di detriti che proteggono il ghiaccio in profondità dai raggi del sole.

Come si raggiunge la fronte

Per raggiungere la fronte del ghiacciaio del Lys bisogna risalire da Pont St. Martin la valle di Gressoney fino alla località Stafal nel comune di Gressoney la Trinité (1823 mslm). Qui bisogna seguire il corso del torrente Lys sulla destra seguendo il sentiero n°7. La salita non è molto impegnativa, si percorrono ripidi tratti alternati a tratti pianeggianti, a metà percorso si incontra una morena che si può percorrere senza problemi, anche se il sentiero ufficiale passa nella valletta a destra, bisogna solo fare attenzione nella parte alta, vicino alle rocce a non scivolare sul terreno abbastanza instabile; se si sceglie di seguire il sentiero segnalato si percorre questa piccola valle solcata da ruscelli, poi si percorre una ripidissima salita sulla morena e si continua a salire verso il ghiacciaio. Ad un certo punto si incontra un bivio: se si va a sinistra ci si porta alle sorgenti del Lys e da qui si può vedere la fronte del ghiacciaio mentre se si continua in salita si va vicino ad una lingua laterale e di fronte alla grande seraccata del Felik.