Seraccata occidentale
la seraccata si estende nella parte occidentale del grande ghiacciaio del Lys, Il suo bacino di alimentazione si trova compreso tra: il naso del Lys (4272m) a est, il Lyskam occidentale (4481m) a nord, e la cresta che congiunge il Castore, la punta Perazzi (3906m) il rifugio Quintino Sella (3585m). L’altezza dell’altopiano di accumulo va dai 3600 m ai 3900 e precipita con una spettacolare seraccata nella valle centrale dove si unisce all’altra parte del ghiacciaio del Lys. La zona fotografata e confrontata si trova proprio in questa parte terminale dove le variazioni di spessore del ghiaccio si vedono di più, purtroppo dal 2003 la seraccata non è più unita alla lingua centrale ed enormi seracchi cadono da un gradino roccioso formando spettacolari valanghe che si fermano dopo pochi metri ricompattandosi sulla lingua terminale, queste frane di ghiaccio e detriti sono molto belle da vedere anche se era meglio vedere una grande massa di ghiaccio unita. Quando si osserva questa lingua di ghiaccio non si può non notare la bella morena laterale che si è formata un paio di secoli fa con una buona pulsazione dei ghiacci, oggi la morena è molto instabile e si vedono sovente piccole frane di massi soprattutto dove scorrono piccoli ruscelli che solitamente in piena estate spariscono. Tutte queste frane finiscono nella lingua centrale che piano piano li trasporta a valle.